CANTERO’ PER TE! (LETTERA APERTA AI GIOCATORI BIANCOROSSI)

Ci son giorni che appaiono, o che sono, come tutti gli altri. Lavorare negli allenamenti, sudare e ripetere le cose che si sanno perché entrino nel DNA giusto o perché ripeterle ci abituerà a fare meglio. Preparare la partita che sembra una come le altre, invece è la partita in cui cammini sul crinale della vetta per salire in cima o tornare al campo base con la sensazione di una incompiuta. Sapere che meriti ciò per cui hai combattuto ma sapere anche che nessuno, il tuo avversario, il destino, chi ti arbitra, chi ti applaude o ti fischia ti regalerà un briciolo, un solo briciolo della tua mèta. Andare a Campobasso è come andare ad un appuntamento con il presente. Non conta il passato, non conta chi sei stato o dove andrai, se indosserai questa maglia o un altra, conta solo sapere che la maglia che indossi è la tua e tua rimarrà per sempre anche se un tifoso te la chiederà in dono. Conta quello che farai per quei colori, per i tifosi, per la società e per te stesso.  Conta sapere che quello che conquisterai rimarrà nella storia, la tua e quella di una città. Conta sapere che in campo sarete tutti insieme, il gruppo, la squadra, e ci sarà quel ragazzo dai capelli rossi che si è presentato al Benelli con le stampelle e che soffre come e più di te in questo momento perché c’è,  anche se non c’è; è con te e vorrebbe saltare e correre come un leone, se potesse. E io che non so correre, se non con il cuore, vorrei essere il vento che ti spingerà oltre l’ostacolo.  Un vento biancorosso raggiante di passione canterà per te!

Forza Vis!

 

Luciano Bertuccioli