GRAZIE RAGAZZI!

Il calcio è bello, lo sappiamo tutti. Ciò che lo rende speciale è la passione, la maglia, la tecnica, le mille sfaccettature che gli danno vita, le emozioni, dal gol alla parata risolutiva. Poi ci sono le storie, tante storie di lacrime e sorrisi, di abbracci e tensioni. Ma c’è una cosa speciale che mi fa amare questo sport che ho la fortuna di vivere da “dentro”e al quale da tanti anni regalo la vita. E’ il sentimento, quel qualcosa di indefinibile e di sacro, quel qualcosa che ti spinge a voler bene alle persone che conosci, dirigenti, tecnici, tifosi e giocatori, quel qualcosa in più che, quando sei in campo, ti porta a dare l’anima. E’ vero che il calcio si vive con la valigia in mano, è naturale che travolti dalla passione e in attesa del colpo di mercato, siamo lì a pendere dalle labbra di Stefano Stefanelli per conoscere chi verrà da noi. Ma è altrettanto vero che un velo di tristezza scende su di me quando penso ai ragazzi che quest’anno sono stati con noi lottando fino alla fine, conquistando gli applausi dei tifosi e l’affetto di tutti e il prossimo anno indosseranno un altra maglia. Ce ne sono diversi che sono stati con noi una sola stagione, sono stati splendidi, hanno combattuto da pesaresi veri pur venendo da fuori, professionisti con un cuore grande così. Poi ci sono i ragazzi della Vis che andranno a farsi le ossa da qualche parte, e loro saranno ancora parte della famiglia. Non voglio fare nomi per non dover far torto a nessuno, neppure a quelli che sono stati con noi una settimana o un mese. A tutti loro va il nostro ringraziamento. Permettetemi di citare chi ha onorato la nostra maglia per più anni e ora ci lascia. Penso a Nicola Falomi, a Rocco Costantino, penso a Gianluca Bugaro, con noi da cinque anni. Ragazzi a cui voglio bene, che applaudirò sempre, che ricorderò con grande affetto. A loro e a TUTTI GLI ALTRI che non saranno con noi quest’anno rivolgo un caloroso saluto e un augurio sincero da parte di tutta la VIS. GRAZIE CAMPIONI, sono sicuro che la maglia della Vis rimarrà nel vostro cuore per sempre.

Luciano Bertuccioli