Il presidente Mauro Bosco ospite a Rai Sport: il suo intervento

Il presidente Mauro Bosco nella serata di ieri è stato ospite del programma C Siamo su Rai Sport. Ecco il suo intervento sulla stagione che si avvia alla conclusione dopo la salvezza conquistata domenica 25 aprile sul campo del Mantova, vincendo 0-1 e raggiungendo quota 41 punti:

“La stagione è partita male, nel peggiore dei modi. Inizialmente si pensava di poter fare qualcosa di meglio poi abbiamo avuto una serie di problematiche. Non a caso abbiamo fatto una vera e propria rivoluzione, cambiando un po’ tutti i vertici aziendali e facendo un mercato invernale abbastanza impattante. Alla fine i risultati ci hanno dato ragione, siamo riusciti a salvarci con una giornata di anticipo e abbiamo fatto un buon lavoro negli ultimi mesi. Adesso con soddisfazione possiamo dire che ci siamo salvati“.

Inoltre, il presidente Mauro Bosco ha parlato anche della cittadella del pallone:

“L’idea è nata circa un anno fa, dopo il mio insediamento come presidente della Vis Pesaro. Si tratta di un partenariato pubblico-privato quindi viene chiesto un intervento economico da parte nostra con un supporto anche da parte del Comune. É un progetto ambizioso per la città di Pesaro, intendiamo far costruire il quartier generale della Vis Pesaro con spogliatoi, sale mediche, conferenze e così via. Sarà la casa della Vis, una cosa che oggi manca. Un punto di partenza per poter poi progettare e programmare”.

“Al momento abbiamo superato la prima fase burocratica, quella della nomina a soggetto promotore, quindi diciamo che il peggio è passato. Adesso ci sono tutta una serie di ulteriori adempimenti legislativi che ci porterebbero, se tutto va bene, a iniziare i lavori per la fine dell’estate. Contiamo che per il mese di settembre potremmo cominciare già i lavori che dureranno un anno. Anche lì saranno da comprimere i tempi al massimo perché il nostro obiettivo è quello di darla nel più breve tempo possibile, compatibilmente con la complessità dei lavori che dovremo fare, e quindi vorremmo chiuderli in tempi brevi”.