VIS PESARO SG, CRESPI: “BILANCIO POSITIVO, GETTATE LA BASI PER UN PROGETTO DI QUALITA'”

Casa Vis Pesaro, green line: al termine di questa importante stagione sportiva a tinte biancorosse, Alessandro Crespi, Responsabile Settore Giovanile e Femminile vissino, analizza l’annata positiva, non priva di criticità, con un occhio al futuro, in ottica di progetti, prospettive e promesse.

Crespi cominciamo con un recap, ripercorriamo dunque quanto accaduto quest’anno, stilando un bilancio tra settore giovanile, scuola calcio e calcio femminile

“Parto cominciando col dire che si è compiuto un miracolo sportivo, non ho paura a dirlo, avevamo uno dei budget piu’ bassi di tutte le 59 società della Lega Pro, sapevamo che sarebbe stata una stagione ostica, specie in termine di risultati. Il settore agonistico arriva da tredici anni di campionati provinciali e regionali, con diversi migliori giocatori di Pesaro impegnati in altri club. La difficoltà maggiore dunque, è stato proprio questo passaggio a competizioni di carattere professionistico, cercando di gestire al meglio le poche risorse economiche a disposizione. Nonostante cio’, la professionalita’ dei nostri istruttori, la passione e l’attaccamento dei nostri atleti, accanto ad un ottimo lavoro svolto nei precedenti anni e appunto quest’anno, ci ha condotto ad affrontare, nel girone di ritorno, nei tre campionati nazionali, tutte le compagini a viso aperto, giocandocela con tutte. Ci tengo a sottolineare che abbiamo circa il 70% di ragazzi provenienti dalla nostra Scuola Calcio, partecipanti ai campionati nazionali, primato assoluto in tutta Italia. Per quanto concerne la Scuola Calcio, abbiamo inserito oltre venti istruttori solo nelle categorie Piccoli Amici a salire, per far fronte alle numerose richieste in termini di iscrizioni, da 200 siamo arrivati a 345, altra garanzia di credibilità e affidabilità nei nostri riguardi. Accanto alla quantità, anche qualità, che ci ha permesso di ricevere tanti complimenti dalle società avversarie, garantendo, ai nostri giovani calciatori e calciatrici, un corretto percorso di crescita. Aggiungo poi che negli ultimi due anni, abbiamo aperto le porte al calcio femminile, accanto alla Prima Squadra sono nate U15,U12 e U10, che di recente ha partecipato alla Fase Nazionale di Coverciano. A certificare l’impegno profuso, l’affermazione a Scuola Calcio D’Elitè, di cui siamo molto orgogliosi”.

Una fisionomia che pone al centro il ragazzo, in cui le vittorie piu’ grandi non sono necessariamente riconducibili ai risultati sportivi, bensi’ ad una combinazione di elementi che si muove tra valorizzazzione del collettivo e della crescita del giocatore.

“L’accento, sia nel settore agonistico che nella scuola calcio e calcio femminile, è sempre stato posto non sul risultato, ma sull’organizzazione di gioco e la crescita individuale del ragazzo o della ragazza. Nel corso del percorso tracciato, abbiamo cercato di rispettarne i tempi, all’interno della squadra, in pochi anni abbiamo contrattualizzato tre atleti nel panorama professionistico provenienti dal nostro vivaio, recentemente Lorenzo Sabattini in un top club come la Sampdoria. Le nostre vittorie passano attraverso un progetto iniziato dieci anni fa, con un’evoluzione a lungo termine, basato su un atteggiamento costruttivo e civile, toccando le corde di propositività, educazione, correttezza e cardini sportivi,  mostrati dai nostri atleti nel corso dei campionati, manifestazioni sportive e campionati”.

Bicchiere certamente mezzo pieno, chi si sente di dover ringraziare?

“La società nella figura del Presidente Marco Ferri e l’Amministratore Delegato Guerrino Amadori per la fiducia riposta. Professionisti e figure di spicco nel panorama calcistico come Claudio Crespini e Vlado Borozan, accanto al direttore marketing e comunicazione Enzo Pugliese, per il grande apporto, anche in termini di visibilità, portato. Un grazie va a tutti i preziosi collaboratori che compongo la famiglia vissina, dai Team Manager sempre disponibili “rubando” tempo prezioso alle proprie famiglie, custodi, staff organizzativo, genitori con il loro costante apporto, giovani calciatori e calciatrici. Un immenso ringraziamento agli istruttori, per la grande professionalità mostrata, capaci di gestire al meglio anche situazioni difficili che nel corso dell’anno, inevitabilmente si sono verificate. Grazie alla città di Pesaro che crede in noi e a tutti i collaboratori e tifosi”.

Ed ora si pensa a cosa accadrà domani

“Premesso che ringrazio la società per aver accolto la mia richiesta di ritornare ad impegnarmi direttamente sui campi e dedicarmi alle fasce d’età dell’attività di base lasciando l’organizzazione del settore agonistico a persone che possono dedicare, come è giusto che sia, più tempo alla Vis portando le loro esperienze e le loro risorse per nuovi investimenti. Negli ultimi due anni abbiamo gettato le basi per far divenire il nostro bacino un centro di riferimento per la nostra regione ma non solo, un “habitat” familiare volano di un nuovo inizio. Per fare cio’ è necessario riempire la casella degli investimenti promessi soprattutto nella Scuola Calcio: nuove strutture, aumento di figure professionali, foresteria, area medica, per poter effettuare il salto di qualità su cui ruota il progetto, altrimenti il rischio è quello di vanificare tutto cio’ che di bello si è costruito sino ad ora. Fino a qualche tempo fa si guardava “all’erba del vicino che era sempre più verde” ora mi fa piacere che il “vicino guarda con interesse alla nostra realtà”. Consapevoli che ci saranno scogli da superare, ma è nulla a confronto con la tragedia che ha coinvolto la nostra anima gentile che ci ha lasciati, Matteo Ghiselli, che in realtà non se ne è mai andato via, e che continua a pulsare nei nostri cuori. Baratteremmo tutto quello che abbiamo fatto alla Vis in questi anni, per poterlo riavere anche solo un attimo con noi”.

Veronica Lisotti