Filippo Neri è stato uno dei protagonisti di Gubbio – Vis Pesaro (1-0, Montevago 45+3′). Il classe 2002 si sta distinguendo in questo avvio di campionato per personalità e parate importanti che hanno garantito in più occasioni la difesa del risultato. Le sue parole in conferenza stampa:
«La parata più difficile? Quella sul tiro da fuori di Mercati».
«Risultato giusto? Due rigori così uno dopo l’altro e un po’ di occasioni dubbie hanno reso tutto più difficile. L’avevamo preparata così. Se ci è mancato qualcosa? Abbiamo sofferto un po’ sulle seconde palle e avremmo potuto fare qualche tiro da fuori in più».
«A chi mi ispiro? Cerco di rubare qualcosa un po’ da tutti. Poi ho avuto la fortuna di allenarmi per due anni con Joronen a Venezia e da lui ho appreso tanto, abbiamo parlato molto ed è un grande professionista».
«Sono venuto qui perché avevo occasione di giocare quindi l’intenzione era quella di dimostrare chi fossi anche con i grandi. Finora l’impressione è che raccogliamo meno di quello che meritiamo a causa di alcuni episodi e gol sbagliati. Ci auguriamo che questa cosa cambi presto e che si inverta un po’ la fortuna, sperando di finire meglio di come abbiamo iniziato».
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